La tassonomia digitale

 

Gli educatori, e coloro che si occcupano di istruzione, conoscono bene la Tassonomia di Bloom, la classificazione degli obiettivi educativi creata nel 1950 da Benjamin Bloom e successivamente (2001) rivista ed adattata da Anderson e Krathwohl, come sintetizzato nella seguente tabella:

Tassonomia di Bloom

Tassonomia di Bloom rivista da Anderson e Krathwohl

valutazione

creare

sintesi

valutare

analisi

analizzare

applicazione

applicare

comprensione

comprendere

conoscenza

ricordare

La revisione di Anderson e Krathwohl della tassonomia di Bloom sposta l’attenzione dai prodotti dell’apprendimento ai processi di pensiero.

Il passaggio dai nomi ai verbi intende sottolineare la natura attiva di quest'ultimi. Nel 2007 Andrew Churches ha ulteriormente sviluppato e perfezionato la classificazione creando e pubblicando una Tassonomia Digitale di Bloom, più allineata con l'apprendimento del ventunesimo secolo. A. Churches ha utilizzato il seguente diagramma  per riassumere la Tassonomia Digitale di Bloom:

 

 

Fonte: http://edorigami.wikispaces.com/Bloom%27s+Digital+Taxonomy

 

Il diagramma è sintetizzato e tradotto, nelle parti essenziali, nella seguente tabella:

 

 Scarica il file pdf con la tassonomia di Bloom rivista per un approccio digitale.

 

La familiarità degli educatori con la tassonomia di Bloom e la sua integrazione tecnologica permette di comprendere il valore delle risorse offerte dalle nuove tecnologie. Il concetto chiave è che, nel mondo di oggi, per raggiungere le competenze di ordine superiore è molto importante passare dal semplice scambio di testi alla produzione, creazione e collaborazione. L'utilizzo di strumenti Web 2.0 può integrare questo approccio e coinvolgere docenti e studenti per procedere oltre lo scambio di informazioni e la ricerca di dati, arrivando alla collaborazione per la costruzione condivisa della conoscenza.

Rielaborazione, traduzione e sintesi da:

Churches A, 2007, Edorigami, blooms taxonomy and digital approaches http://edorigami.wikispaces.com/Bloom%27s+and+ICT+tools

Anderson, L.W., and D. Krathwohl (Eds.) (2001). A Taxonomy for Learning, Teaching and Assessing: a Revision of Bloom's Taxonomy of Educational Objectives. Longman, New York.

 

Ecco una versione video:





Per approfondire:

Clicca qui per una versione ebook (PDF) di Andrew Churches: Tassonomia Digitale di Bloom.

 

Clicca sull'immagine della piramide per avere accesso all'originale della Piramide dellaTassonomia Digitale curata da Samantha Penney.  La piramide introduce strumenti web nuovi e guida docenti e studenti  a pensare come utilizzarli, promuovendo una nuova capacità di pensiero.  La piramide originale fornisce collegamenti diretti con alcuni strumenti web 2.0 molto utili.

 

Sitografia:
http://prezi.com/gxgypkp67mka/blooms-digital-taxonomy-and-web-2-tools/ 

http://edorigami.wikispaces.com/Bloom%27s+and+ICT+tools

http://www.celt.iastate.edu/teaching/RevisedBlooms1.html