Il processo di riforma si è esteso alla scuola secondaria superiore portando novità ed innovazioni strutturali e di contenuto.

La riforma della scuola secondaria superiore si basa su un riordino dei percorsi di studio presenti nel sistema scolastico italiano nell’ottica dell’innovazione e della qualità per riconoscere e valorizzare le identità dei licei, degli istituti tecnici e dei professionali.

I piani di studio offrono maggiore spazio a discipline scientifiche come scienze, fisica e matematica per  irrobustire la componente scientifica.

L’insegnamento della lingua inglese è presente per cinque anni in tutti i percorsi di studio e nel quinto anno di licei e tecnici viene proposto lo studio in lingua straniera di una disciplina non linguistica secondo la metodologia CLIL.

Viene infine evidenziata la centralità della didattica laboratoriale per unire lo studio e l’esperienza diretta.

In sintesi:

• il sistema liceale è basato su pilastri identitari comuni ma con una caratterizzazione consistente;
• i tecnici sono considerati presidio della cultura tecnologica;
• i professionali vengono visti come scuola personalizzata, flessibile ed aperta al territorio. 

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Scarica il documento di presentazione della riforma (da www.governo.it/GovernoInforma).

Scarica la  guida alla nuova secondaria superiore pubblicata dal MIUR: